La mente mente. Molti di voi avranno già letto o sentito questo gioco di parole. Cosa c'è di veritiero in questa frase?
La nostra mente è molto abile. Grazie alla mente comunichiamo, facciamo esperienza, pensiamo, parliamo, creiamo e molte altre cose … Nello stesso tempo la sua abilità si esprime in visioni della realtà.
Ogni Essere ha una personale visione della realtà. Vediamo realtà diverse perché abbiamo esperienze diverse, conduciamo vite differenti, abbiamo condizionamenti a seconda di dove viviamo e a seconda dei contesti sociali in cui cresciamo. Prendiamo come esempio un italiano, vive in Italia, ha generalmente un'educazione cattolica cristiana. Se prendessimo quello stesso Italiano appena nato e lo spostassimo in Cina, vivrà in un cultura orientale con un'educazione diversa. Le due persone vedranno la realtà condizionata dalle persone che lo hanno circondato.
Vorrei inoltre farvi riflettere su un argomento che magari avete sottovalutato.
La mente non si riposa mai, è attiva 24 ore su 24 ogni giorno e ogni notte fino a quando moriamo.
Quando dormi risposi il corpo, ma la mente sogna anche quando non te lo ricordi. I sogni sono esperienze preziose che l'anima necessita per espellere ciò che viene accumulato quando siamo nel momento di veglia. Viviamo con il nostro corpo (argomento che affronteremo in un altro articolo) e con la nostra mente per tutta la vita.
Tornando all'argomento di questo articolo, la mente è fantasiosa, capricciosa, ma i Maestri raccontano: “Ama la tua mente, ma non credere a tutto ciò che ti mostra”.
Amala, non trattarla male, non trattarla mai con severità né mortificarla. Ascolta con amore.
Ciò sarà più facile se sei distaccato dalle tue creazioni. La meditazione ti sarà d'aiuto. Le tecniche di meditazione fanno acquisire il distacco necessario per far riposare la mente perché le tecniche insegnano ad essere testimoni, osservatori della nostra mente.
La meditazione porta ad una conoscenza del tuo Essere.
“Colui che lascia questo mondo senza conoscere il suo Sé interiore ha condotto una vita senza significato. Non ha vissuto affatto la sua vita” (Brihadaranyaka Up.)
