Nella tradizione indiana si dice che l'uomo vive in una stanza completamente buia all'interno della quale cammina con le mani appoggiate ad una parete e poi all'altra parete in cerca di una porta che gli permetta di uscire.
Trovata la porta viene distratto. La porta è li proprio davanti a lui / lei, la tocca, ma a causa delle varie interferenze, toglie le mani inconsapevolmente e si dirige altrove perdendo la porta e ricomincia da capo.